Uno psicologo è un professionista sanitario che non ti fornirà soluzioni “per tutti” ma solo quelle adatte a te. La soluzione ai problemi presentati dal paziente non viene infatti “calata dall’alto” dal professionista, ma costruita insieme.
Il percorso stesso infatti, ha lo scopo di aiutare il paziente a imparare a trovare nuove strade e soluzioni per i problemi, le più adatte per lui.
Durante alcuni periodi della vita (adolescenza, gravidanza, lutti, separazioni..) il supporto psicologico può durare fino a che se ne ravvisa la necessità.
La durata del percorso quindi, non può che dipendere dagli obiettivi che la coppia (paziente-psicologo) si pone, che possono richiedere alcuni incontri, come 3, 6 mesi, o più.
La cosa ideale è fare una prima valutazione, senza impegno, e decidere prima di tutto se c’è la voglia e il desiderio di intraprendere questo percorso e cosa si spera di ottenere da esso.
Generalmente, la cadenza delle sedute è settimanale, almeno nella prima parte del percorso. In alcuni casi può essere quindicinale o mensile.
In molti casi si arriva a interrompere le sedute si comune accordo quando si è raggiunta la stabilità, anche se il paziente può decidere di interrompere il percorso in qualsiasi momento, dandone comunicazione.
I percorsi sono per definizione individuali e diversi, ma tempi e modalità vengono sempre concordati prima con il paziente.